S
an Pio da Pietrelcina
1887-1968
E’ noto come la vita di San Pio da Pietrelcina
sia stata contrassegnata dalla presenza
dell’Angelo custode che, fin da piccolo, lo
assistette e lo difese dagli assalti del demonio.
Ecco il racconto che fa P. Pio di
come un giorno il demonio gli si presentò
camuffato da penitente: «Una mattina, mentre
stavo confessando mi si presentò un signore,
alto, vestito con una certa raffinatezza e dai
modi garbati, gentili. Cominciò a confessare
i suoi peccati che erano di ogni genere:
contro Dio, contro il prossimo, contro la
morale. Tutti aberranti! Mi colpì una cosa.
Per tutte le accuse, dopo la mia riprensione,
fatta adducendo come prova la Parola di
Dio, il Magistero della Chiesa, la morale dei
Santi, l’enigmatico penitente controbatteva le
era quella di corredimere con Cristo. Lui stesso
mi raccontò che Satana si accorse subito di
questa missione e tentò di distruggerlo fin
da quando era bambino.
Come Erode che stava cercando il
Bambino Gesù per ucciderlo, così ‘i brutti
ceffoni’ tutte le notti circondavano la culla
del nostro piccolo Francesco per spaventarlo
e farlo morire. La vigilanza e le attenzioni
della madre, e soprattutto la protezione di
Maria, impedirono l’infame disegno di satana».
Nei suoi “Colloqui scritti” con il Padre,
Cleonice ha affrontato anche questo tema.
mie parole giustificando, con estrema abilità e
ricercatissimo garbo, ogni genere di peccato
svuotandolo di qualsiasi malizia e cercando
allo stesso tempo di rendere normali, naturali,
umanamente comprensibili tutti gli atti
peccaminosi. E questo non solo per i peccati
che erano raccapriccianti contro Dio, la
Madonna, i Santi - che indicava con perifrasi
irriverenti senza mai nominarli - ma anche
per i peccati che erano moralmente tanto
sporchi e rozzi da toccare il fondo della più
stomachevole cloaca. Le risposte che dava di
volta in volta alle mie argomentazioni con
abile sottigliezza mi impressionavano. Ad un
certo momento per una luce interiore vivida
e fulgida percepii chiaramente chi era colui
che mi stava dinanzi. Con tono deciso ed
imperioso gli dissi: “Dì Viva Gesù, Viva Maria!”.
Appena pronunziati questi soavissimi e
potentissimi nomi, Satana sparì all’istante
in un guizzo di fuoco lasciando dietro di
sé un insopportabile e irrespirabile fetore».
Cleonice Morcaldi, la figlia spirituale predi-
letta di Padre Pio, ha scritto: «La sua missione
«“L’aria, Padre, è piena di demoni?”.
S. Pio: “Sono così tanti che se potes-
sero assumere un corpo piccolo quanto un
granello di sabbia oscurerebbero il sole. Stai
attenta, quando il nemico tace vuol dire che
sta preparando un altro piano” ».
«“Perché Lucifero si ribellò?”
S.Pio: “Il suo fu un atto di compia-
cenza di se stesso. E non volle adorare
l’uomo-Dio: Gesù”.
Padre, Satana mi dice: “Vedrai che
il Padre ti abbandona”.
S.Pio: “Ah, è Satana. Ma quello non
dice che bugie. Se qualche volta dice la verità,
è per trarre al male. Ad Adamo disse: ‘Mangia
il frutto proibito e conoscerai la scienza del
bene e del male’. Ma questa conoscenza; a
che gli è servita? A trarlo al male a suo danno”».