A
nna Josepha Lindmayr
1657-1726
La monaca carmelitana,
Anna Josepha Lindmayr, riproduce lo schema
teresiano classico della transverberazione.
E’ la stessa Anna a descrivere nel suo diario
come avvenne:
«Il 16 gennaio 1699, un venerdì
dopo la festa del Santo Nome di Gesù, fra
l’una e le due di notte, il buon Dio mandò
da me, nella mia camera, un Angelo vestito
sontuosamente. Fui molto spaventata. L’inviato
dal Cielo aveva in mano una freccia e si
avvicinava. In quell’ istante sentii nel cuore
un colpo così violento che credetti mi fosse
strappato il cuore, al punto di morire. Vidi
anche una luce così abbagliante che temetti
che la casa bruciasse. Mentre ero in preda
all’angoscia e nella paura più estrema, l’Angelo
scomparve e rientrai in me: sentii nel cuore
un dolore grande che è aumentato di giorno
in giorno».