B
eato Nicolas Factor
1520-1583
Nasce a Valencia (Spagna) nel 1520.
Nel 1537 entrò nell’Ordine francescano
e venne ordinato sacerdote nel 1544.
Lavorò soprattutto come predicatore
e confessore. Si imponeva grandissime peni-
tenze, il suo cibo era quasi sempre pane ed
acqua. Cadeva spesso in estasi e aveva il dono
della profezia. Tra i testimoni che furono
ascoltati durante il suo processo di beati-
ficazione vi furono San Pasquale Baylon e
San Luigi Bertrand. Il mondo angelico gli
era particolarmente familiare: non solo fu
favorito da frequenti apparizioni del suo
Angelo custode, ma anche tutti gli spiriti
celesti dei cori angelici venivano ad aiutarlo
durante la celebrazione della Santa Messa. Più
di una volta, quando si preparava a celebrare
la Messa, i fedeli videro gli Arcangeli
splendenti che gli porgevano con rispetto la
casula e la stola. Una volta, mentre stava
predicando ad Argentera nel giorno di
San Michele, un giovane ragazzo di 17 anni
lo vide contornato da una corte di Angeli
che, scortando la Vergine Maria, proiettavano
su di lui dei fasci luminosi. Quando evocava
nella sua omelia il patriarca San Francesco,
questi spiriti celesti si inchinavano davanti
alla statua del Santo che si trovava di fronte
alla sua sedia. Infine, dopo l’omelia, si dispo-
nevano intorno all’altare maggiore, prostrati
intorno al celebrante e vi restavano fino alla
Comunione. Poco prima di morire, tre reli-
giosi intesero dei cori di voci magnifiche
provenire dalla finestra dell’infermeria della
stanza dove era ricoverato il Beato Nicolas.
Incuriositi entrarono dentro, e constatarono
che questi canti provenivano proprio dal letto
in cui giaceva il Padre Nicolas che gli disse:
«Fratelli miei, restate calmi e mantenete il
segreto». Qualche istante più tardi volò
in Cielo.