S
an Domenico Abate
951-1031
San Domenico Abate
benedettino, tra i suoi numerosi miracoli,
annovera quello dell’ ossessa risanata
«Al termine del suo lungo incarico
di Abate del monastero di S. Bartolomeo di
Trisulti, San Domenico fa un discorso nella
chiesa di Santa Maria di Cannavinnano, nei
pressi di Collepardo, esortando i fedeli a vita
santa. Non ha ancora concluso l’omelia,
quando gli viene condotta una indemoniata
che morde e graffia se stessa e tutti coloro
che le si avvicinavano. Nella chiesa affollata,
entrano i parenti conducendo a forza la
donna, che si scatena ancora di più per
essere stata portata in chiesa. Il Santo si
commuove e prega intensamente il Signore,
per tre ore, finché viene esaudito. Si accosta
alla donna che si scatena e la segna con la
croce di Cristo, dicendo: “Il Figlio Unigenito
di Dio, nostro Signore, proprio Lui, si degni
di riportarti alla tua primitiva salute”.
All’istante la donna è risanata e riprende le
sembianze umane».