Caterina da Cortona
aterina da Cortona apparteneva a
una nobile famiglia. Fin da piccola
si distinse per la sua pietà e il suo amore
a Dio. All’età di otto anni rimase orfana
di padre. Un giorno le apparve tutto
circondato dalle fiamme del Purgatorio e
le disse: «Figlia mia, sarò in questo fuoco
fino a quando tu non avrai fatto penitenza
per me». Da quel giorno e nonostante la
giovane età, Caterina si dedicò ad aspre
penitenze per liberare il genitore dai
tormenti. Il Signore accolse gli sforzi e i
buoni propositi della piccola e un giorno
il padre le apparve di nuovo, questa volta
però risplendente di gloria e le disse:
«Dio ha accettato i tuoi atti di amore,
le tue preghiere, figlia mia; godrò della
gloria. Continua tutta la vita ad immolarti
come vittima per la salvezza delle anime
sofferenti, è la volontà divina».
Caterina rimase fedele alla sua
missione per tutta la vita e si dedicò con
slancio a suffragare le anime del Purgatorio.
Alcune sue compagne cercarono di
dissuaderla di praticare troppe penitenze,
ma lei rispose: «Quando si è visto, come
me, cosa sono il Purgatorio e l’Inferno,
non si farà mai abbastanza per trarre le
anime fuori dall’uno e preservarle dall’altro.
Non mi devo dunque risparmiare, perché
mi sono offerta in sacrificio per loro».
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